I ballottaggi in programma domenica nelle varie città italiane, hanno rallentato le attività dei parlamentari a Palazzo Montecitorio. Non è il caso del cinque stelle Gianluca Rizzo primo firmatario di una interrogazione parlamentare indirizzata al Presidente del Consiglio.
Per il deputato siciliano “non si potrebbe meglio sintetizzare quanto si sta ipotizzando attorno al Fondo Sturzo della frazione Santo Pietro di Caltagirone, di proprietà della Curia di Piazza Armerina e destinato negli ultimi anni al recupero di ex detenuti che adesso si reinventa cittadella giubilare per accogliere nuovi poveri e richiedenti asilo“.
Secondo Rizzo più che una cittadella per aiutare il prossimo, rischia di diventare un nuovo motivo di isolamento per chi necessità di vera accoglienza, integrazione e welfare ed utile solo a raccogliere finanziamenti: “Chiediamo chiarezza su come si intenda conciliare l’accoglienza dei migranti alle esigenze dei nuovi poveri e al potenziale turistico del borgo di Santo Pietro già Riserva Naturale Orientata, in cui già insiste una REMS che accoglie i pazienti degli ex ospedali psichiatrici giudiziari e che confina col Fondo Sturzo in zona A ed insiste in piena area SIC”.
Il componente della commissione Difesa e recentemente anche di quella che tratta gli effetti dell’utilizzo dell’uranio impoverito, è netto: “prima di avviare nuove attività, col benestare del ministro Alfano e che puzzano della vecchia ‘cara’ politica, diamo voce agli abitanti del luogo. Col mio atto ispettivo pretendo chiarezza sulla vicenda come chiesto – conclude l’esponente cinque stelle – a Renzi“.