L’esame del provvedimento sullo ius soli soffre l’ostruzionismo delle opposizioni in Senato e probabilmente non tornerà in discussione a Palazzo Madama prima delle prossima settimana, viste anche le intricate questioni sul codice antimafia che stanno mettendo in difficoltà il PD e il presidente Grasso. La maggioranza spera di arrivare a risultato entro l’estate, così che il testo possa passare alla Camera per l’approvazione definitiva. Ma il percorso è una gara a ostacoli. Lo stesso Matteo Salvini proclama di voler “bloccare il Parlamento e non solo” mentre ministro Graziano Delrio si dichiara pronto a porre la fiducia.
La questione migranti sarà sicuramente uno dei temi di battaglia della prossima campagna elettorale, ci si chiede dunque quale sia l’opinione degli elettori sul tema. Da un sondaggio lanciato sul sito Termometro Politico con metodo Cawi si evince che la maggioranza degli italiani è contraria allo ius soli. Su una base di 2.900 intervistati infatti, solo il 33,3% è favorevole contro il 63% dei contrari (i restanti dichiarano di non avere una opinione al riguardo). Sempre secondo Termometro Politico, il fronte del No al referendum del 4 dicembre è fortemente contrario con l’84,7% mentre tra i votanti del SI sono d’accordo per il 63,3%.
Bocciati dagli italiani gli interventi a favore dei migranti. Sempre secondo questo sondaggio, il 58,1% sostiene che lo ius soli serva ad aumentare i voti del Partito Democratico in vista delle elezioni politiche e il 51,% pensa che questa legge aiuti l’attuale sostituzione etnica in corso nel nostro paese. Gli italiani si oppongono fortemente agli sbarchi sostenendo che vanno impediti: per il 37,7% vale il motto “aiutiamoli a casa loro” e per il 34,4% che vadano salvati in mare ma per essere rispediti dal porto da cui sono partiti.
Gli italiani ritengono quindi di essere “sotto assedio” da parte dei migranti ma nonostante questo non vogliono essere tacciati di razzismo. L’ondata di insofferenza nei confronti dell’immigrazione in Italia non stupisce più di tanto, appare infatti molto in linea con quanto sostengono i nostri cugini europei dopo il tentativo di inviare l’esercito sul Brennero da parte dell’Austria e i proclami di chiusura da parte del presidente francese Emmanuel Macròn che si dichiara disposto ad accettare solo i richiedenti asilo e non i migranti economici. Se l’Europa non troverà un accordo tra i paesi, l’Italia si troverà a dover sostenere da sola gli ingenti sbarchi in Italia e un crescente odio nei confronti dei migranti.