Si è svolta oggi alla Camera dei Deputati la conferenza stampa dell’International Association of Parliamentarian for Peace (IAPP) – Forum Internazionale dei Parlamentari per la Pace.
La IAPP è stata fondata il 15 febbraio 2016 a Seul da 150 parlamentari provenienti da 41 nazioni diverse; promossa e sostenuta dall’Universal Peace Federation, la presentazione di oggi fa parte di uno dei tanti appuntamenti che si stanno svolgendo – in diversi luoghi istituzionali – nel mondo, come in Zambia, Nepal, Costa Rica, Paraguay, Giappone, Stati Uniti e Inghilterra. Prossime tappe di questa fase di consolidamento saranno Slovenia, Albania e Parlamento Europeo.
Alla conferenza stampa, moderata da Agostino Formichella, hanno partecipato i deputati Eleonora Bechis (AL), Roberto Rampi (PD), Albertina Soliani e Gerardo Giovagnoli (Serenissima Repubblica di San Marino) insieme a Jacques Marion (Vice presidente UPF Europa) ed Antonio Stango (Presidente LIDU).
Marion ha annunciato che “a breve partiranno dei tavoli di lavoro internazionali su questioni calde quali l’estremismo e la radicalizzazione” per trovare soluzioni locali che si possano integrare per arrivare ad una soluzione globale.
Come madrina italiana IAPP è intervenuta Albertina Soliani, che ha evidenziato subito la situazione scottante in cui versa la Birmania.
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Agganciandosi alle parole spese da Marion sull’importanza della famiglia, la deputata Bechis, in relazione alla propria adesione alla IAPP, ha rinnovato il suo “impegno in difesa della famiglia poiché contiene tutti gli elementi necessari alla costruzione della pace“; durante l’intervento ha citato inoltre la nascita dell’associazione “Binario 9 e trequarti” che si occuperà di difesa dei minori senza discriminazione alcuna.
“Oggi siamo in controtendenza poiché la IAPP ha deciso di credere nella politica, quando gli altri hanno smesso di crederci” ha affermato invece Rampi nel suo intervento che ha citato anche Pannella, “per il suo impegno costante quale costruttore di ponti di pace” fino a prima della sua scomparsa.
Giovagnoli ha parlato infine di “aria di dignità e rispetto in IAPP ” riferendosi all’armonia che si respira durante gli incontri internazionali del forum ed all’importanza di proseguire in certi intenti ancora in altre iniziative.