Ignazio Visco, decimo governatore della Banca d’Italia, è alla guida dell’istituto di Via Nazionale dal 2011, quando prese il posto di Mario Draghi, nominato presidente della Bce. Il secondo mandato di Visco, rinnovato oggi dal capo dello Stato, Sergio Mattarella, scadrà nel 2023.
Il governatore più longevo di Bankitalia resta Guido Carli che ne resse le redini per ben 15 anni, dal 1960 al 1975. A un soffio da Carli, Carlo Azeglio Ciampi che guidò Palazzo Koch per 14 anni, dal 1979 al 1993, prima di approdare a Palazzo Chigi in qualità di presidente del Consiglio.
Occorre ricordare che, fino al 2005, la carica di governatore era a vita, mentre attualmente la legge prevede un mandato di sei anni rinnovabile una sola volta. Sebbene la Banca d’Italia sia stata fondata nel 1893, la carica di governatore è stata istituita soltanto nel 1928. In precedenza le sue funzioni erano assegnate al direttore generale: Giacomo Grillo (1893-1894), Giuseppe Marchiori (1894-1900) e Bonaldo Stringher (1900-1928). Quest’ultimo divenne poi il primo governatore fino al 1930. Questi i nomi di tutti i governatori succedutisi alla guida di Palazzo Koch: – Bonaldo Stringher (1928-1930) – Vincenzo Azzollini (1931-1944) – Luigi Einaudi (1945-1948) – Donato Menichella (1948-1960) – Guido Carli (1960-1975) – Paolo Baffi (1975-1979) – Carlo Azeglio Ciampi (1979-1993) – Antonio Fazio (1993-2005) – Mario Draghi (2005-2011) – Ignazio Visco (2011-…).