Sul sito del Ministro dell’Istruzione (Miur) i docenti possono iscriversi a un corso di formazione “sull’esorcismo e la preghiera di liberazione”. La descrizione del corso è consultabile solo dai professori iscritti alla piattaforma del Miur, che raccoglie l’elenco di tutte le iniziative formative messe a disposizione dal Ministero. Gli insegnanti possono scegliere a quali corsi partecipare.
Il corso, si legge ancora sulla piattaforma Sofia, “si propone di descrivere, analizzare e comprendere gli aspetti peculiari del ministero dell’esorcismo e della preghiera di liberazione, approfondendo sia le tematiche direttamente connesse alla pratica dell’esorcismo e a una sua corretta prassi, sia tematiche collaterali (antropologiche, mediche, psicologiche, farmacologiche, criminologiche, legali, ecc
”Fermi tutti! Dopo Salvini che parla di necessità di esorcismo per Virginia Raffaele a Sanremo, arriva pure il ministro dell’Istruzione leghista e il Miur che offrono come formazione ai docenti un corso sull’esorcismo e la preghiera di liberazione, al modico prezzo di 400 euro. Giustamente, le scuole crollano e l’unica possibilità è pregare…” commenta il segretario nazionale di Sinistra Italiana Nicola Fratoianni di Liberi e Uguali. Ma dal Miur si difendono: “Il corso su ‘Esorcismo e preghiera di liberazione’ presente sulla piattaforma dedicata alla formazione degli insegnanti,” a quanto si apprende da fonti del Ministero, “è un corso organizzato da un ente esterno accreditato per la formazione e l’aggiornamento dei docenti.”