“Il 20 luglio è passato e quasi 5 milioni di italiani si sono trovati a dover versare 8,4 miliardi di tasse. Non c’è stato nessun rinvio da parte del Governo e nonostante le innumerevoli istanze fatte da Forza Italia, dai commercialisti e dai liberi professionisti, il Governo Conte è andato avanti su questa linea senza porsi minimamente il problema della carenza di liquidità per molte categorie colpite dagli effetti nefasti del lungo lockdown. Hanno preferito tentare di fare cassa subito, ma la realtà è che così facendo metteranno in ginocchio imprese e lavoratori che sono appena ripartiti con le loro attività, gravati da tutte le difficoltà che chi è attualmente al Governo dovrebbe dimostrare almeno di conoscere”.
Lo scrivono in una nota i deputati Claudia Porchietto, responsabile del Dipartimento attività produttive e Carlo Giacometto, responsabile piemontese Bilancio e Finanze, di Forza Italia. “Ora non resta che correre ai ripari per cercare di risolvere una situazione che, senza il rinvio che avremmo auspicato, rischia di lasciare con l’acqua alla gola milioni di contribuenti. Come già suggerito da Forza Italia nei giorni scorsi – proseguono – l’unica soluzione sarebbe, a questo punto, inserire una norma nel decreto Semplificazione, con la quale si stabilisca che ai versamenti effettuati dopo la scadenza di ieri e, comunque, entro il 30 settembre non sia applicata alcuna sanzione. Ci aspettiamo che alle dichiarazioni in tal senso giunte da alcuni esponenti della maggioranza parlamentare seguano velocemente i fatti. Lo strumento c’è, basta attivarlo”.