Connect with us

Hi, what are you looking for?

Governo

Gregoretti, Salvini chiede documenti a P.Chigi: Conte non risponde, cosa nasconde?

Il braccio di ferro tra ex alleati continua. Le scorie sono tante, ma quando la politica intreccia le maglie della giustizia, la tensione sale ben oltre i livelli di guardia. Dopo la doppia autorizzazione a procedere per il caso della nave Gregoretti a febbraio, e Open Arms proprio pochi giorni fa, Matteo Salvini ha messo nel mirino Giuseppe Conte. “Da più di due mesi il mio avvocato attende che Palazzo Chigi trasmetta gli atti e i documenti in suo possesso sul caso Gregoretti: un ritardo così significativo, dal 25 maggio a oggi, potrebbe far pensare che voglia nascondere qualcosa”, colpisce duro il segretario della Lega. Instillando il dubbio che il temporeggiamento sia dovuto al fatto che “magari nelle carte è confermato il ruolo attivo di tutto il governo”. Da sempre, infatti, l’ex ministro dell’Interno ripete che fu una decisione collegiale di tutto l’esecutivo giallo-verde, una precisa politica di gestione dei flussi migratori, con tanto di stop alle autorizzazioni allo sbarco. Nel caso Gregoretti, addirittura, si trattava di una nave della Marina militare italiana con a bordo 131 persone soccorse in mare. Motivo per il quale la procura di Catania lo ha incriminato per sequestro di persona e mandato gli atti al Senato per il relativo via libera a procedere. Arrivato la settimana scorsa, a oltre un anno di distanza e con una nuova maggioranza in cui il suo partito non c’è più. Salvini, però, rivendica le sue scelte di quando era a capo del Viminale e prova a tirare in partita Palazzo Chigi. Al punto che fonti del Carroccio avvisano: “Se da qui al 3 ottobre non arriverà nulla, i difensori del senatore chiederanno al giudice di domandare chiarimenti al presidente del Consiglio”. La difesa del leader leghista non si limita a coinvolgere il capo dell’esecutivo nel dossier Gregoretti, ma la strategia prevede anche un attacco sul caso Retelit. “Forse il premier è solo impegnato ad approfondire quel tema, dopo la sentenza del Tar che conferma di fatto il conflitto di interessi di Conte e che potrebbe far scattare un’indagine per abuso d’ufficio a suo carico – affonda il colpo Salvini -. Guardacaso è il reato che il governo sta cercando di svuotare, mentre non si parla più di riforma del Csm”.

La vicenda sta occupando buona parte del dibattito politico, anche perché nel frattempo M5S, Pd, Iv e Leu hanno trovato l’intesa per cambiare i decreti Sicurezza, di cui estensore è proprio Matteo Salvini. Le modifiche non arriveranno prima di settembre, però, mentre nella maggioranza si torna a discutere di immigrazione. Perché i dem insistono sull’opportunità di approvare presto una legge sullo Ius culturae, ma gli alleati Cinquestelle alzano nuovamente il muro. E a chiudere le porte è direttamente il capo politico, Vito Crimi: “Mi sembra una proposta inopportuna e intempestiva, quindi non la commento neanche”.

Dario Borriello

Click to comment

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Leggi anche ...

++++

Il grido di dolore della conduttrice radiofonica ed opinionista televisiva Emanuela Falcetti: “Qualcuno mi spieghi perché le bombole per l’ossigeno in molte zone d’Italia si...

In evidenza

Oggi in apertura di seduta, prima delle comunicazioni del premier Mario Draghi in vista del Consiglio europeo, il presidente della Camera Roberto Fico ha...

Esteri

“I vaccini a mRNA contro il Covid-19 potrebbero essere pericolosi a lungo termine?”. Per trovare una risposta alla domanda che si stanno facendo in...

CULTURA

E’ la svendita di un patrimonio architettonico e artistico inestimabile, un altro tassello del depauperamento del patrimonio capitolino. Palazzo Odescalchi, una delle espressioni più...

Copyright © 2015 EcodaiPalazzi.it