È stato notificato al premier Giuseppe Conte e a sei ministri del suo governo nasce da diverse denunce presentate in tutta Italia in relazione all’emergenza Coronavirus e, a quanto si legge nella nota della presidenza del Consiglio che dá la notizia, riguarda diversi reati.
Le denunce, di cui non sono ancora noti i dettagli, chiamano in causa gli articoli del codice penale sulla pena in concorso (articolo 110), epidemia (articolo 438), delitti colposi contro la salute pubblica (articolo 452) e omicidio colposo (articolo 589), abuso d’ufficio (articolo 323), attentato contro la costituzione dello Stato (articolo 283), attentati contro i diritti politici del cittadino (articolo 294).
Aggiornamenti nelle prossime ore.
Intanto la ministra F. Dadone ha dichiarato, nel corso di una trasmissione tv, che ”la magistratura ha fatto il proprio lavoro. E’ un atto dovuto. Palazzo Chigi, insieme a tutti i ministri, ha già risposto che collaborerà con la magistratura perché non c’è nulla da nascondere”.