È in corso, presso la Galleria di Arte Moderna di Roma la mostra ”Shepard Fairey. 3 decades of dissent”. Un interessante percorso tra l’arte contemporanea, quella che si sviluppa sui muri delle metropoli, fatta di colori accesi e immagini forti che urlano messaggi di protesta legati alla politica e alla società attuale.
Shepard Fairey è nato a Charleston nel 1970 ed è considerato uno dei più noti urban artist a livello internazionale. Alla Galleria di via Crispi possiamo ammirare una trentina di opere che affrontano argomenti come il pacifismo, manifesti contro la violenza razziale, immagini a difesa della dignità umana e di genere, altre che sostengono la salvaguardia dell’ambiente.
L’artista americano ha definito il suo stile politico, audace, iconico, basato sulla stilizzazione e idealizzazione delle immagini. Nel percorso dal titolo “3 decadi di dissenso” le opere, sono vicine e quindi dialoganti con i quadri della collezione della galleria d’arte moderna, per cui le associamo a Guttuso, de Chirico, Balla e altri autori italiani.
Oltre alla mostra di Fairey , l’installazione di Sten Lex dal titolo Rinascita. Si tratta di due artisti italiani, classe 79 e 80. gUno è romano e l’altra tarantina, il loro nome deriva da Sten che indica lo strumento della loro arte lo stencil, e lex dalla parola latina legge.
Le opere di Shepard Fairey e di Sten LEx rimarranno a disposizione del pubblico fino al 22 novembre.