INTERNI
Scaricabarile. Le regioni, con la chiusura unica, vogliono scaricare sul governo la responsabilità del lockdown ma per Conte occorre una strategia diversificata in base all’indice del contagio (Galluzzo sul Cds);
Nemmeno su Netflix. Stiamo assistendo a diversi livelli di scaricabarile: fra governo e cittadini, fra governo e sindaci, fra governo e regioni e fra governo e Parlamento (Ainis su Rep);
Federalismo à la carte. I governatori del “Dateci autonomia”, “Non ci avete coinvolto”, “Non ascoltate i territori”, ora recitano la litania opposta: faccia lo Stato. Ma non sbandieravano tanto il federalismo e la differenziazione? Ora tutti romanocentrici (Ajello sul Msg);
Didattica a distanza. Le scuole superiori prevedono la didattica a distanza del 100% ma ci sono problemi di connessione per una famiglia su quattro e, nel Sud, per una su tre (Loiacono e Orsini sul Msg);
Flop trasporti pubblici. Conte dice che a fine agosto sono stati stanziati 300 mln per i trasporti pubblici ma i fondi sono stati materialmente ripartiti due mesi dopo con un decreto attuativo firmato venerdì scorso. A questo si aggiungono cavilli burocratici che impediscono l’utilizzo di bus privati e le scuole che non comunicano alle aziende di trasporto gli orari aggiornati (Lauria e Vitale su Rep);
ESTERI
Nè Erdogan nè Macron. Il laicismo militante francese non è per nulla la bandiera della libertà, nè un modello da imitare: si basa sull’idea che tutte le religioni siano superstizioni superflue, dogmi dannosi, violenza allo stato potenziale (Di Cesare su La St).