Ride bene. C’è poco da esultare per Salvini: nei sondaggi il centrosinistra supera il centrodestra e, se nel 2019 la Lega aveva quasi doppiato i grillini, adesso sono questi ultimi a contendergli il primato (Mieli sul Cds);
Scenario perfetto. Con Draghi muto, il Pd dilaniato, il M5s balcanizzato e Forza Italia spaccata Salvini ne approfitta e si muove contemporaneamente da premier, ministro degli Esteri, della Salute e degli Interni (Lopapa su Rep); Salvini e Giorgetti fanno il gioco delle parti (Fg);
Rinvio amministrative. È quasi certo: amministrative (1200 comuni), regionali (Calabria) e suppletive (Siena) saranno rinviate a ottobre. A guadagnarci i neo partitini che devono ancora strutturarsi (Iossa sul Cds);
Pd. Zingaretti proceda al congresso e faccia piazza pulita dei renziani sopratutto perchè non hanno un’offerta politica da proporre (Monaco sul Ft);
M5s. Conte vuole recidere i legami giuridici con l’Associazione Rousseau relegandola al ruolo di fornitore di servizi. Inoltre è pronta a esplodere la grana delle grane: la questione del terzo mandato (De Carolis sul Ft); Registrato un nuovo dominio: www.movimento2050.it ma non è chiaro se sostituirà il sito ufficiale del movimento (Buzzi sul Cds);
Cresci i figli. Il sottosegretario grillino Sibilia: “Se non si trova un accordo rapido con Rousseau, pronti a rivolgerci ad altre società” (int. su Rep);
Dura la vita. Renzi ha fondato il suo partitino proprio per dettar legge senza disturbatori ma adesso due deputati, D’Alessandro e Librandi, chiedono “il congresso” (Monticelli su La St);
Avanti il prossimo. Dopo Arcuri, il prossimo a saltare sarà Marcello Minenna, Direttore Generale dell’Agenzia delle dogane: i suoi protettori politici sono scomparsi (Luca Roberto sul Fg);
Rai. Controffensiva di Pd e Lega per licenziare i vertici Rai: l’Ufficio di Presidenza della Commissione Vigilanza ha votato all’unanimità l’invio di un sollecito ai Presidenti di Camera e Senato per avviare l’iter per l’elezione del nuovo Cda. Pera e Salini cercano di accreditarsi direttamente con Draghi tramite Garofoli ma il loro destino è segnato (Vitale su Rep);
Pesto o ragù. Dietro certe dichiarazioni sulla scuola di alcuni politici (Toti, De Luca, Salvini), c’è una sottostima della sua funzione nella società: si tende a considerare l’istruzione un valore aleatorio e fungibile, ordinaria merce di scambio al mercato della politica. De Luca si spende per tutte le categorie che abbiano un certificato elettorale tranne che per la scuola (Imarisio sul Cds);
Vaccini. Accordo raggiunto al Mise con le aziende farmaceutiche: entro massimo sei mesi l’Italia potrà produrre i vaccini. In progetto anche la creazione di un polo farmaceutico nazionale (Malfetano e Gentili sul Msg); Crisanti: “Bisognava coinvolgere Amazon nella distribuzione dei vaccini. E non è una battuta: sono gli unici in grado di movimentare miliardi di pacchi al giorno in maniera capillare” (Avv);
Lavoro. Piano dei ministri Orlando e Franco da inserire nel prossimo decreto Sostegno: tutti i licenziamenti bloccati fino a luglio (con estensione della Cig) e sostegni selettivi per un ritorno graduale alla normalità (Conte su Rep).