Papa Francesco ha incontrato il Segretario Generale del Consiglio musulmano degli anziani e membro del Comitato Superiore della fratellanza umana nel Città del Vaticano, Sultan Al Remeithi.
L’incontro è stato organizzato e ha partecipato monsignor Yoannis Lahzi Gaid, membro del Comitato Superiore della Fratellanza Umana, nonché Presidente Associazione Bambino Gesù del Cairo Onlus. Per l’occasione, Papa Francesco ha elogiato il Consiglio musulmano degli anziani come un vero partner nel raggiungimento della pace e della fratellanza umana in tutto il mondo, in un momento in cui il mondo richiede i massimi sforzi per affrontare le guerre e i conflitti in corso che hanno causato milioni di profughi e ucciso innumerevoli vittime.
Il Pontefice ha anche affermato l’importanza del “documento sulla fratellanza umana” descrivendolo come fonte di ispirazione per il suo continuo lavoro con Sua Eminenza Ahmed El-Tayeb, il Grande Imam di Al-Azhar e Presidente del Consiglio musulmano degli anziani, mentre si battono reciprocamente per la pace globale. Apprezzamento anche per gli sforzi profusi dal Consiglio musulmano degli anziani nel diffondere i valori del ‘Documento sulla fraternità umana’ tramite varie iniziative.
Per Sultan Al Remeithi: “Il Documento sulla Fratellanza Umana ha contribuito a formulare un chiaro percorso per salvare il mondo dall’odio e dalla discriminazione. A ciò ha fatto seguito l’enciclica di Papa Francesco, ‘Fratelli Tutti’, che ha ampliato il vero significato della fratellanza umana e modi in cui può essere raggiunto con successo”. Il Segretario Generale del Consiglio Musulmano degli Anziani ha inoltre presentato le iniziative portate avanti dal ‘Comitato Superiore della Fratellanza Umana’ tra cui il ‘Premio Zayed per la Fratellanza Umana’ e la “casa della famiglia abramica”.