Verde mimetico. I Verdi tedeschi sono i maggiori sostenitori dell’invio di armi in Ucraina. Hofreiter, uno dei leader: «Abbiamo a che fare con una guerra imperialista e colonialista». Annalena Baerbock: «L’invio di armi non è una violazione del diritto internazionale». L’88% dell’elettorato verde tedesco approva la linea (Mastrobuoni su Rep);
C’è sempre un perché. Il patriarca russo Kirill possiede un patrimonio stimato in 4 miliardi di dollari. Negli atti della Commissione Mitrokihin ci sarebbero le prove che fosse un ex agente del KGB (Sabadin sul Msg);
Commissione Esteri. Finita la pagliacciata di Petrocelli: tutti i membri della Commissione esteri del Senato, tranne il “comunista” Dessì, si sono dimessi. Ora spetta ai capigruppo delle forze politiche annunciare le dimissioni dei colleghi e la mancata intenzione dei sostituirli, poi la palla passa alla Giunta per il regolamento del Senato che consegnerà un parere formale alla Presidente (Di Sanzo sul Gn);
C’era una volta l’unanimità. Con 13 voti il CSM sceglie Giovanni Melillo come nuovo procuratore nazionale antimafia. Batte Nicola Gratteri e Giovanni Russo. Decisivi i due voti dei vertici della Cassazione: il primo Presidente Pietro Curzio e il Procuratore generale Giovanni Salvi (che di solito non votano). Una scelta “istituzionale” contrapposta a quella dai contorni più indefinibili e imprevedibili in favore di Gratteri, un candidato più “mediatico” (Bianconi sul Cds);
Sintonia. «Gli altolà del Movimento nascondono debolezze» (Franco sul Cds). «I distinguo del M5s segni di debolezza» (Folli su Rep);
Una volpe. Il deputato Bernardo Marino, ex M5s, passa dal gruppo misto a Italia Viva (box su Avv);
Lo stratega Faraone. A Palermo Forza Italia e Lega rinunciano al loro candidato e convergono su Roberto Lagalla, sostenuto da Udc, civiche, Fratelli d’Italia e Italia Viva. Imbarazzo per i renziani che, dopo Genova, si ritrovano nella coalizione di centrodestra anche a Palermo (Di Caro sul Cds). Quando Renzi andrà a chiedere i collegi a Letta ci sarà da ridere.
di Giuseppe Licinio