“Autorità, il vostro incarico non è solo una professione ma soprattutto una missione. Avete un compito e un dovere, quello di aiutare e di ridare fiducia a tutti i cittadini della nazione Italia. Autorità politiche, vi prego non più scontri e opposizioni e rivalità fra voi. Basta, perché tutto il popolo non continui a subire ed essere abbandonato a sé stesso”. A parlare è, il tanto noto nel mondo del sociale, fratello Biagio Conte, fondatore della Missione Speranza e Carità a Palermo, che accoglie in circa 600 persone in difficoltà.
“Purtroppo tutti i cittadini stanno soffrendo e subendo gli errori commessi dalle varie istituzioni politiche e dai vari partiti – dice -. Attendiamo da anni di essere giustamente amministrati e guidati da un giusto e corretto governo. E vi prego basta, non fate più prevalere i vostri interessi e ancora, cosa più grave, i vostri poteri, il vostro io per volere conquistare i primi posti, diventando schiavi e attaccandovi ai soldi e alle ricchezze materiali. E così si continua a non dare dignità, aiuto e lavoro, così si continuano a realizzare profonde ferite e spaccature tra governo e i cittadini – ancora il missionario laico -. Il governo non può continuare a cadere ed andare in crisi continuamente così da non poter governare: chi ci andrà di mezzo sono sempre i più deboli, i più poveri, ma anche tristemente il medio ceto e in forma diversa l’alto ceto. Stiamo attendendo da anni che le varie correnti politiche si mettano d’accordo, per poter formare così al più presto un giusto e stabile governo e non più divisioni e opposizioni selvagge, continuando a divorarsi a vicenda”.
Biagio Conte poi conclude: “Politici, adesso basta assicurarvi stipendi d’oro e gonfiarvi di ricche e polpose pensioni, mentre purtroppo i cittadini continuano a soffrire e a subire continuamente aumenti di tasse, a cui se ne aggiungono altri più gravi, come le bollette di luce, di gas e di acqua. Altra ingiustizia, si toglie loro anche quel poco che ricevono di aiuto, come il sussidio, causando così nuovi divari e povertà, rischiando di alimentare e realizzare nuovi ladri e delinquenti e rafforzare il terrorismo, le organizzazioni malavitose. E così ingiustamente il popolo continua a subire e a soffrire, con un forte rischio di realizzare una sfiducia e un odio verso le istituzioni. Vi prego non commettiamo questo grave errore, ma si rinsaldi il nostro governo, nella verità e nella giustizia, chiedendo aiuto al Buon Dio, affinché il nostro orgoglio e il nostro io, vengano sconfitti e prevalga il bene”.